Fleximan continua a colpire, e ha anche iniziato a ispirare alcuni imitatori.

Si è ormai perso il conto in Veneto degli autovelox abbattuti con il flex dal misterioso vendicatore che di notte distrugge gli apparecchi “colpevoli” di salassare a suon di multe per eccesso di velocità gli automobilisti indisciplinati.

Due notti fa ha, lungo la provinciale 46 del Piovego, nel comune padovano di Villa del Conte, ha segato il palo che reggeva un apparecchio piazzato ormai da un paio d’anni. E ha attaccato anche con un nastro adesivo un volantino di rivendicazione: «Fleximan sta arrivando», scritto in stampatello.

In Veneto è partita la caccia all’uomo, anche se Fleximan per alcuni cittadini e persino per qualche forza politica è una sorta di eroe mascherato che vendica gli automobilisti vittime delle malefiche macchinette che servono solo a rimpinguare le casse degli enti locali.

Non è così, spiega Sarah Gaiani, presidente della federazione del Camposampierese che aveva promosso l’installazione dell’ultimo autovelox abbattuto: «Parliamo di una strada a elevata incidentalità - ha ricordato - purtroppo testimone anche di numerosi feriti, sulla quale è stato perseguito come obiettivo la sicurezza dei nostri concittadini».

Quattro le Procure al lavoro per incastrare Fleximan: Belluno, Padova, Rovigo e Treviso, il cui procuratore Marco Martani ha sottolineato che eventuali espressioni di sostegno alle sua gesta potrebbero configurare l’accusa di apologia di reato.

I carabinieri stanno cercando di incastrarlo con le tecnologie. Hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza delle zone in cui ci sono stati gli atti vandalici e quelle dei “targa system” che vigilano sui paesi. «Li stiamo sviluppando e man mano incrociamo i dati ottenuti, un lavoro certosino che spero porterà presto a risultati concreti», ha spiegato il colonnello Michele Cucuglielli, comandante provinciale dei carabinieri di Padova, al Corriere.

A dimostrazione di come le gesta di Fleximan siano viste alla stregua di quelle di un eroe cinematografico, a Padova è comparso anche un disegno a lui dedicato, realizzato dal writer padovano “Evyrein”. Si tratta di una citazione cinematografica: si vede Beatriz, la sposa protagonista di “Kill Bill” interpretata da Uma Thurman, che sfodera la sua spada mentre nell’altra mano tiene un autovelox tranciato.

Omaggio a Fleximan sui muri di Padova (Ansa)
Omaggio a Fleximan sui muri di Padova (Ansa)

Omaggio a Fleximan sui muri di Padova (Ansa)

Anche in Piemonte qualcuno ha provato a ripetere le gesta di Fleximan, ma è stato subito beccato. Si tratta di un cinquantenne denunciato per aver sradicato due autovelox lungo la Statale 337 della Val Vigezzo. L’uomo è stato incastrato dai carabinieri tramite le telecamere di videosorveglianza, che lo hanno immortalato proprio nel momento in cui distruggeva e buttava a terra i rilevatori di velocità.

E uno striscione è apparso anche nel Varesotto, lungo una provinciale nei pressi di un autovelox: “Fleximan sta arrivando. Varesotti su la testa”.

(Unioneonline/L)

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