Flotilla contro il parco eolico offshore: «Il Sulcis non si arrende all’invasione»
Il sindaco Atzori: «In un territorio devastato da inquinamento e disoccupazione non si possono accettare ulteriori invasioni»La manifestazione
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Cresce la flotta per dire no all'invasione eolica davanti alle coste del Sulcis.
Il vento ieri mattina ha tenuto in porto molte barche a Carloforte e a Portoscuso, impossibilitate a raggiungere in sicurezza, come era stato programmato, l’area in cui l’Ichnusa Wind Power vorrebbe realizzare un gigantesco parco eolico off shore, ma non ha fermato la manifestazione organizzata dal “Comitato no speculazione energetica Carloforte”. Gli organizzatori avevano invitato a manifestare anche rimanendo in barca in porto o sul molo e così è stato per gran parte della mattinata a Portoscuso dove il vento ha aiutato le decine di bandiere a sventolare con vigore mandando forte e chiaro il messaggio: «Il Sulcis non si arrende all’invasione eolica».
Il sindaco di Portoscuso Ignazio Atzori e il parroco del paese don Antonio Mura hanno raggiunto i manifestanti al molo: «In un territorio devastato da inquinamento e disoccupazione non si possono accettare ulteriori invasioni», ha detto il sindaco.
