Tubercolosi a Bancali, il direttore del carcere: «Due casi e nessun allarme»
«Dal medico nessuna indicazione di isolamento sanitario per detenuti e personale»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il direttore di Bancali ridimensiona l’allarme per la tbc.
Con una comunicazione inviata alle parti sociali, Francesco Cocco ha risposto in giornata alle domande fattegli in questo senso dopo l’accertata positività di un detenuto e di un agente.
«Non vi è alcuna unità - afferma - all’interno di questo istituto, sia che trattasi di personale sanitario, personale di polizia penitenziaria, personale amministrativo o detenuti, che sia risultata in alcun modo contagiosa». «Conseguentemente - continua - non è stato prescritto dal medico isolamento sanitario con riferimento a detenuti, né l’adozione, financo per il personale sanitario stesso, e anche da parte dell’istituto di igiene della Asl, di presidi particolari».
Le dichiarazioni arrivano dopo l’allarme lanciato dai sindacati di polizia penitenziaria, ribadito anche dalla garante regionale dei detenuti Irene Testa che ha scritto al provveditore per avere informazioni sull’emergenza.