Sono ora due i casi di coronavirus a Padria. Il sindaco, Alessandro Mura, ha dato comunicazione di un nuovo cittadino positivo. A comunicarlo al primo cittadino è stata la stessa persona contagiata. "Il mio primo sentimento, unito a quello dell'Amministrazione Comunale e di tutta la comunità - ha dichiarato Mura -, non può che essere di vicinanza e sostegno verso il nostro concittadino che, comunque, è in fase di netto miglioramento e da alcuni giorni, ai primi sintomi, ha precauzionalmente deciso di autoisolarsi".

Inoltre il sindaco ha anche prorogato, sino al 6 novembre compreso, la chiusura della scuola dell'infanzia, dopo che nei giorni scorsi era stata accertata la positività al covid-19 di una collaboratrice scolastica.

"L'Ats qualche giorno fa - queste ancora le parole di Mura - ha fatto presente che loro malgrado sarebbe stato molto difficile effettuare i tamponi ai bambini. Non mi va di scaricare colpe od omissioni nei confronti del Servizio di Igiene Pubblica di Sassari. So per certo che lavorano assiduamente e con grande senso di responsabilità e, obiettivamente, non ci vuole tanto per capire che è oggettivamente impossibile assicurare l'esecuzione dei tamponi e gli immediati risultati a tutti i contatti diretti dei positivi. Sono centinaia, ogni giorno".

Tra mercoledì e giovedì saranno effettuati i test antigenici ai bambini frequentanti la scuola dell'Infanzia.

Ittiri (foto concessa)

ITTIRI - Sono dodici i casi di coronavirus a Ittiri. Ad annunciarlo è stato il sindaco, Antonio Sau. "Le persone contagiate - spiega il primo cittadino - sono nelle proprie abitazioni, stanno bene e sono in isolamento".

Ma a creare apprensione è il reparto di lungodegenza dell'ospedale Alivesi, dove sono otto i degenti contagiati. "Uno è stato trasferito, mentre sette sono in isolamento e si sta valutando l'opportunità di trasferirli. Sono continuamente in contatto con la direzione sanitaria, in particolare con il responsabile d'area, il dottor Flavio Sensi, al quale ho sollecitato di dotare e sostenere con presidi adeguati gli operatori ai quali, a nome di tutta l'amministrazione, esprimo la mia solidarietà e vicinanza".

Ci sono anche delle persone in quarantena.

NULVI - Salgono a diciotto di casi di coronavirus a Nulvi. A renderlo noto è stato il primo sindaco, Antonello Cubaiu, che ha annunciato la positività di altri sette cittadini. "Tutte le persone interessate continuano a permanere in isolamento. Attualmente una persona risulta essere ricoverata e sotto osservazione - ha dichiarato il primo cittadino -. Continuo a rivolgere a tutta la popolazione un forte invito al rispetto delle norme anti Covid-19 e a comportamenti improntati alla prudenza".

CHEREMULE - ll coronavirus torna a far paura anche a Cheremule. Il sindaco, Antonella Chessa, ha annunciato la positività al covid-19 di un cittadino. "La persona era già da giorni in quarantena fiduciaria, insieme al suo nucleo familiare - ha specificato la prima cittadina -. L'ho sentita e sta bene. In attesa della comunicazione dagli uffici dell'Ats, vi chiedo massima calma e rispetto per la situazione".

SENNORI - A Sennori, rispetto all'ultima comunicazione del sindaco, Nicola Sassu, ci sono due nuovi cittadini contagiati dal virus. "Attualmente sono presenti otto casi positivi al covid-19 - queste le sue parole - e dieci persone si trovano in quarantena perché venuti a contatto con dei casi positivi".

Il municipio di Mara (L'Unione Sarda - Caria)

MARA - Anche a Mara torna lo spettro del coronavirus. Secondo quanto comunicato dal sindaco, Paolo Chessa, c'è un cittadino positivo. "Chiedo - auspica Chessa - il massimo rispetto delle norme in vigore, il massimo rispetto delle distanze sociali e invito la comunità a non uscire dal paese se non per le più strette necessità".

Chiaramonti (foto concessa)

CHIARAMONTI - Un cittadino di Chiaramonti è risultato positivo al coronavirus. La comunicazione è stata data dal sindaco, Alessandro Unali, che ha avuto la notizia direttamente dalla persona contagiata.

"Non abbiamo ancora ricevuto la comunicazione ufficiale dell'Ats Sardegna - ha specificato il primo cittadino -. Il soggetto risultato positivo al tampone Covid-19 è già in isolamento domiciliare, attualmente in attesa del tampone che dovrà effettuare l'azienda sanitaria locale".

"Non creiamo allarmismi ma raccomandiamo massima prudenza", ha concluso Unali.

Bono (foto concessa)

BONO - Sono attualmente 54 i casi a Bono, uno dei centro del Goceano più colpiti dalla pandemia di coronavirus. La comunicazione è arrivata dal sindaco, Elio Mulas, che annuncia anche la guarigione di 20 cittadini. "Auguriamo una pronta guarigione a chi ancora combatte contro il virus - ha sottolineato Mulas -. Chiedo ancora il massimo rispetto delle regole".
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