Rinnovabili, cresce il fronte anti-speculazione: sostegno bipartisan per portare il caso a Roma
Sul fronte delle compensazioni, nessuna ricaduta per i territori devastati da pale e pannelliPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo la mobilitazione dei sindaci contro l'assalto delle rinnovabili, in Sardegna il sostegno all’iniziativa diventa bipartisan, con il supporto anche di consiglieri regionali e parlamentari più vicini al Governo per portare il caso a Roma. Tuttavia, non risulta che l'emergenza sarda legata all'eolico e al fotovoltaico sia stata inserita nel nuovo patto Stato-Regione.
La sensazione generale, è che si stia «esagerando con i provvedimenti sulle rinnovabili che stanno sfuggendo di mano», e che sia grave che si «continui a pianificare impianti che incidono sulla vita dei territori senza garantire un reale coinvolgimento delle comunità locali». Oltre a significative ricadute in termini di alleggerimento delle bollette che gravano sui sardi.
Proprio il tema delle compensazioni, in generale, non piace alle multinazionali che investono con pale e pannelli sul territorio. E ad oggi anche a fronte delle realizzazioni già in atto quello che l’Isola ha avuto in cambio è solo una manciata di posti di lavoro.
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