Si svolgeranno domani alle 15,30 a Selargius i funerali di Nicola Salis, il giovane di 27 anni, rimasto vittima del drammatico incidente stradale di lunedì sera sulla provinciale Settimo-Selargius. Il rito funebre verrà celebrato nella chiesa di San Salvatore.

Grande, intanto, a Selargius e nei paesi vicini il cordoglio per la scomparsa del giovane. Un giovane dalle mille idee, maturo, sicuro di sé. Nicola, 27 anni, era un vulcano di idee e di progetti concreti. Viveva nel vero culto di una famiglia conosciuta e stimata. Non doveva succedere. Un dramma per tutti.

L’altra sera, il dramma che ha spazzato tutto. Nicola stava rientrando a casa dopo essere stato da amici a Sinnai, a bordo della moto condotta dal cugino William: poco prima del semaforo sulla 554 l'incidente, l'impatto con un'auto e la fine di tutto. Il cugino è in ospedale, al Brotzu, ricoverato in Rianimazione. I medici tengono riservata la prognosi: le sue condizioni resterebbero critiche.

Nicola ha iniziato a sognare sin da ragazzino, come tutti i ragazzi del mondo. Giocava anche a calcio con squadre dell’hinterland. Dopo la maturità a scuola, ha subito guardato con attenzione al mondo del lavoro. È stato anche all'estero in ditte importanti. C’è rimasto sino al Covid, quando ha preferito tornare a casa. Ma lui non si è fermato, ha dato specifici esami legati al mondo creditizio, riuscendo anche a farsi assumere a tempo indeterminato in “Facile.it”. Ha maturato un’esperienza  importante, decidendo poi di licenziarsi per mettersi, come detto, in proprio nello stesso settore. Lunedì notte, tutto è finito nel terribile schianto sulla strada di ritorno a casa.

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