“Oristano città dello Sport, ma a quali costi?”. È un lungo sfogo quello che la società sportiva Dinamica Sardegna racchiude tra le righe di una lettera aperta in cui contesta la decisione del Comune di far partire dal prossimo 1° luglio le nuove tariffe per l’utilizzo degli impianti cittadini.

Per l’utilizzo del campo di atletica Sinis-Nurra l’onorario passerà da 3 a 4,20 euro all’ora, mentre nella fascia notturna è prevista una quota di 10 euro all’ora (al lordo della scontistica da applicare).

«Gli aumenti, sicuramente necessari - osserva il vice-presidente della società Mauro Gabbrielli - sono stati decisi senza prendere in considerazione il fatto che dal 1° di luglio le associazioni sportive dilettantistiche e tutto il terzo settore saranno investite da una riforma che comporterà aumenti considerevoli dei costi di tenuta portando ancora una volta le società sportive a rifarsi sulle famiglie».

Non solo, la società mette in evidenza un altro paradosso: nonostante i lavori, la pista del campo Coni non è ancora omologata. Di conseguenza, le gare agonistiche vengono disputate in perenne trasferta.

«Da un lato l’amministrazione chiede, dall’altro è poco sensibile a certe problematiche. Non ha mai concesso, ad esempio, una stanza per lo svolgimento dell’attività al chiuso», si legge nella lettera.

Da qui la richiesta di rinviare l’applicazione delle nuove tariffe.

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