Una nomina attesa da anni, un silenzio che preoccupa e un patrimonio artistico ancora senza timone. La Pinacoteca comunale “Carlo Contini” è senza un direttore dal 31 dicembre 2019, e da allora la gestione artistica e scientifica della struttura è stata affidata in via provvisoria alla Fondazione Oristano.

Una situazione di precarietà prolungata, che oggi diventa oggetto di un’interpellanza urgente firmata da otto consiglieri comunali di minoranza. Perché a quattro mesi dalla chiusura della selezione pubblica per l’affidamento dell’incarico, non c’è traccia di aggiornamenti ufficiali sull’esito della procedura. Nessuna graduatoria, nessuna nomina, nessuna comunicazione.

Nel documento l’opposizione sottolinea che «la figura del curatore riveste un ruolo strategico nella valorizzazione e nella gestione del patrimonio artistico cittadino e la mancata nomina potrebbe ulteriormente compromettere la programmazione culturale». Francesca Marchi, prima firmataria, Carla Della Volpe, Massimiliano Daga, Maria Speranza Perra, Francesco Federico, Maria Obinu, Umberto Marcoli e Giuseppe Obinu chiedono al sindaco di chiarire “quali siano le motivazioni alla base del ritardo nella conclusione del procedimento, se esistano ostacoli di natura tecnica, organizzativa o di altro tipo che stanno rallentando l’iter amministrativo e quali siano i tempi previsti per giungere finalmente alla nomina del nuovo curatore della Pinacoteca”. 

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