Situazione sempre più tesa nel centrodestra oristanese.

Dopo la seduta di Consiglio durante la quale la maggioranza è riuscita a mantenere il numero legale solo grazie alla presenza del consigliere di opposizione Sergio Locci (i tre consiglieri di Prospettiva Aristanis hanno abbandonato l'Aula prima che l'assessore all'Urbanistica illustrasse la delibera di approvazione del piano attuativo per la realizzazione della Rsa di Donigala), è il coordinatore di Fratelli d'Italia Fulvio Deriu a gettare benzina sul fuoco. 

«Non è possibile pensare di poter governare fino a fine legislatura con un numero di consiglieri ridotto ai minimi termini, a meno che qualcuno non abbia interesse a che la Giunta Regionale nomini il Commissario Straordinario fino al mese di maggio 2024 - scrive in un documento - Abbiamo più volte chiesto che si analizzassero a dovere le cause di questa situazione che noi vediamo nella scarsa gestione politica, da parte delle persone che hanno rappresentato i partiti che in città esprimono sindaco e vicesindaco». 

Messaggio chiaro a Riformatori e Forza Italia, seguito da un ammonimento. «Sarebbe auspicabile che a nessuno venisse in mente di distrarre l’opinione pubblica con eventuali giochi delle tre carte o cambi di casacca - dichiara Deriu - Siamo una coalizione di gente seria e sappiamo che a portare a questa situazione sono state alcune persone ch il sindaco aveva scelto, sbagliando, come primi consulenti e che rimarranno uguali anche con colori e simboli diversi dagli attuali». 

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