Oristano, a 49 anni si reinventa edicolante: «In tanti aspettavano questo momento»
Stefano Spiga, per trent’anni impiegato nel settore ottico, ha riaperto l’attività in via DiazPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La serranda abbassata da mesi, il cartello “Vendesi” ormai scolorito dal sole: sembrava la fine di una piccola storia cittadina, una di quelle che passano inosservate finché non ci si accorge del vuoto che lasciano. E invece no. Da ieri, l’edicola di viale Diaz è tornata a vivere. Dietro al bancone, con la grinta di chi ha deciso di rimettersi in gioco, c’è il 49enne Stefano Spiga, per trent’anni impiegato nel settore ottico.
«Non mi rassegnavo a vedere quella serranda chiusa ogni giorno – racconta – La guardavo dal negozio, proprio dall’altra parte della strada, nel quale ho lavorato fino a due giorni fa. E a un certo punto ho capito che era il momento di cambiare».
Così, dopo settimane di riflessione e qualche notte insonne, Spiga ha deciso di comprare il chiosco (per vent'anni appartenuto a Nicola Madeddu) e riaprirlo, dando una svolta netta alla sua vita. Un gesto di coraggio, in tempi in cui le edicole sono in difficoltà.
L’articolo completo di Marianna Guarna su L’Unione Sarda Oggi in edicola e sull’App L’unione Digital
