Dal Pnrr al turismo, la Giunta Sanna presenta il DUP: ecco le priorità 2026-2028
Ambiente e decoro urbano sono il fulcro dell’azione della vicesindaca Maria Bonaria ZeddaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un’amministrazione più efficiente e partecipata, una città rigenerata e sostenibile, un’identità turistica e culturale più forte, politiche sociali inclusive, investimenti su giovani e sport, sostegno al lavoro e alle imprese, sicurezza urbana. Sono le sette direttrici strategiche del Documento unico di programmazione 2026-2028 presentato in Aula dalla Giunta di Massimiliano Sanna.
«Il DUP definisce la visione, le priorità e le scelte strategiche con cui intendiamo guidare Oristano», ha detto il primo cittadino, parlando di un «patto di responsabilità» che collega programma di mandato, conti pubblici e qualità della vita, in coerenza con il quadro normativo e con l’Agenda 2030.
Il rispetto dei tempi del PNRR è stato il punto di partenza dell’assessore ai lavori pubblici, Gianfranco Licheri. Tra gli interventi citati, la rigenerazione urbana nei quartieri e nelle frazioni, il PINQUA, il porticciolo e il lungomare di Torre Grande, il mercato di via Mazzini, scuole e impianti sportivi.
Per urbanistica e patrimonio, Ivano Cuccu ha annunciato la revisione del PUC, definito «farraginoso e di difficile interpretazione», e del Piano del litorale. In agenda anche la valorizzazione delle terre civiche, l’hub associativo, alienazioni e permute patrimoniali, oltre a interventi su viabilità e sicurezza stradale e alla nascita della comunità energetica.
La tenuta dei conti resta centrale per Simone Prevete: «Senza conti in ordine non esiste politica credibile». Confermata la scelta di non aumentare la pressione fiscale, rafforzata la lotta all’evasione e investite risorse sulla capacità progettuale. Turismo e cultura puntano su Torre Grande, grandi eventi e Fondazione Oristano, con «una scelta politica chiara e strutturale» sugli investimenti.
Ambiente e decoro urbano sono il fulcro dell’azione della vicesindaca Maria Bonaria Zedda. «Il verde è l’asse centrale della nostra idea di città». In programma piantumazioni, Piano del verde, riqualificazione di parchi e interventi su litorale, zone umide e gestione dei rifiuti.
Per le attività produttive, Valentina De Seneen ha indicato la necessità di «sostenere e rafforzare il sistema produttivo», con un tavolo permanente per le imprese, attenzione a mercati e commercio, ceramica e agroalimentare. Sul fronte sociale, Carmen Murru ha richiamato il ruolo del PLUS, il sostegno a disabili, minori e politiche abitative. Sport e giovani, infine, per Antonio Franceschi passano dalla valorizzazione degli impianti e da eventi di rilievo, come i mondiali di danza paralimpica, confermati a Oristano anche per il 2026.
Dopo le festività, la presentazione degli emendamenti e la discussione in Consiglio.
