Consorzio Uno, arrivano le dimissioni del presidente Sanna: «L’Università di Oristano non è merce di scambio»
La protesta contro la scelta della Regione di cedere gli oneri dei centri decentrati agli atenei di Sassari e CagliariPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Non si placa la polemica sulla scelta della Regione di cedere gli oneri delle università decentrate direttamente ai due atenei di Sassari e Cagliari.
Il presidente del Consiglio di amministrazione del Consorzio Uno Gianvalerio Sanna ha rassegnato le sue dimissioni «in segno di protesta e di contrarietà alla linea e alle decisioni che l’amministrazione regionale, tramite l’assessorato competente – si legge nella lettera – va adottando per limitare e rendere minimali i ruoli ed i poteri dei Consorzi Territoriali nati per il sostegno e la gestione dell’esperienza di Università diffusa sul territorio».
Per l’ex presidente della Provincia «l'Università di Oristano non è merce di scambio». Sanna lascia l'incarico dopo mesi di inutili tentativi di dialogo con l'assessore regionale alla Cultura. «Non intendo restare spettatore inerme dello smantellamento di questa realtà - afferma - mi auguro che la classe politica e dirigente di Oristano possa provare a difendere una delle ultime realtà che dona lustro ed economia al nostro territorio».