Cabras, c'è l'intesa per il gemellaggio tra il Sinis e la Cina
Un gemellaggio tra il Sinis e la città cinese di Xi'an.
Due terre diverse, lontane. Ma che presto saranno unite grazie a una strana coincidenza.
Era il marzo del 1974 quando nella collina di Mont'e Prama un contadino scoprì le statue nuragiche oggi esposte tra il museo di Cabras e quello di Cagliari.
In Cina, a Xi'an, metropoli di 9 milioni e mezzo di abitanti, durante lo scavo di un pozzo negli stessi giorni venne alla luce un enorme esercito di 8mila guerrieri di terracotta: oggi patrimonio dell'umanità.
Le due meraviglie archeologiche ora saranno legate da un filo rosso che annulla migliaia e migliaia di chilometri.
È stato il sindaco di Cabras, Cristiano Carrus, ad annunciare, al ritorno del suo viaggio in Cina, l'intesa per il gemellaggio tra le due località.
Obiettivo: veicolare verso Cabras nuovi flussi turistici. Il primo cittadino nei giorni scorsi è stato accolto dal sindaco di Xi'an, Shang Guan Ji Qin.