Olbia, quasi 20 attentati incendiari in tre mesi: «Allarme sicurezza, il Viminale intervenga»
Il deputato sardo Giagoni in Commissione Insularità: «Nell’Isola aumentano roghi dolosi e intimidazioni, anche contro gli amministratori. Servono più agenti e carabinieri»Vigili del fuoco in azione per domare un rogo doloso a Olbia
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Ho chiesto la convocazione in commissione del Ministro dell'Interno per discutere di importanti questioni di ordine pubblico e del numero di posti destinati agli organi di polizia locale nonché del numero di stazioni dei Carabinieri».
Lo annuncia il deputato sardo della Lega Dario Giagoni, dopo la bomba esplosa davanti al Comune di Ottana e dopo gli ennesimi attentati incendiari compiuti a Olbia, dove la notte scorsa sono state date alle fiamme tre automobili, portando ad almeno 16 i roghi dolosi che hanno portato alla distruzione di altrettante autovetture dall’inizio del 2024.
Giagoni, intervenendo nella riunione dell'Ufficio di Presidenza per l'organizzazione dei lavori della Commissione Insularità, ha sollecitato un «intervento urgente» del Viminale.
«La nostra Isola – afferma Giagoni - è caratterizzata da sempre di un esponenziale aumento della popolazione durante i mesi estivi e recentemente è stata anche vittima di gravissimi atti ai danni di non pochi amministratori locali e di atti vandalici e incendiari persistenti, come nel caso di Olbia, ai danni di privati cittadini. Azioni delinquenziali che non possono essere ignorate. Seguendo dati e andamenti generali si dovrebbe lavorare ad implementare servizi e numero di forze dell'ordine».
«Questo – aggiunge il deputato leghista – è quello che intendo chiedere al Ministro dell'Interno e questa la ragione per la quale ho richiesto un suo intervento in seno alla Commissione che analizza e cerca soluzioni per tutti quegli svantaggi derivati dell'insularità. Ritengo che la garanzia di ordine, sicurezza e servizi per il cittadino ricadano assolutamente tra questi».
(Unioneonline/l.f.)