Tortolì in lutto per Silvia Piu, mamma della piccola velista morta ad Arbatax: «Ora sei con Anna Laura»
Solo cinque mesi fa, nella stessa chiesa, lo stesso infinito dolore per la bimba vittima quest’estate di un terribile incidentePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Non è riuscita a contenere, la chiesa di Sant'Andrea, la grande folla che a Tortolì ha voluto dare l'ultimo saluto a Silvia Piu, scomparsa improvvisamente ieri all'età di 47 anni. La mamma di Anna Laura Pilia, la piccola velista di dieci anni morta lo scorso 8 agosto durante un incidente nelle acque di Arbatax mentre praticava il suo sport del cuore la vela.
Troppo grande il vuoto lasciato. Solo cinque mesi fa, in questa stessa chiesa, lo stesso infinito dolore.
Nel sagrato della chiesa centinaia di persone da tutta Ogliastra. La comunità si è fermata e si è stretta alla famiglia: al marito Bruno Pilia, al figlio Gianluca e a tutti i cari. Attività sospese, serrande abbassate durante le esequie, come da invito dall'amministrazione in segno di vicinanza. Amici, colleghi, amministratori, compagni di scuola si sono uniti al doppio dolore di una famiglia. Difficile trovare le parole che possano anche lontanamente lenire un così profondo dolore.
«Siamo quasi disarmati - ha detto durante l'omelia il parroco di Sant'Andrea monsignor Piero Crobeddu - difficile trovare le parole, se non impossibile riuscire a entrare nel cuore di voi familiari e soprattutto alleggerirlo». Al termine della messa le parole rotte dalla commozione di un'amica, un tributo a Silvia: «Eri una persona speciale, bella come il sole, con la dolcezza dei tuoi occhi celesti colore del cielo che ora possiamo rivedere sul volto di Gianluca. Sempre disponibile verso gli altri, generosa e altruista. Avevi sempre il sorriso per tutti che purtroppo da cinque mesi a questa parte ha lascito posto a dolore e allo strazio, l'unica consolazione possibile che ci può rimanere in questo momento è pensare che adesso tu sia insieme alla tua bambina».