Scippi a Porto Cervo, presa la banda. I turisti feriti: «Grazie a medici e carabinieri»
Il legale delle vittime dei furti di orologi di lusso: «I miei clienti grati alle istituzioni italiane per assistenza e solerzia nelle indagini»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Piena fiducia verso le istituzioni italiane». Così l’avvocato Rino Cudoni che assiste le vittime degli scippi in Costa Smeralda e in altre località di Arzachena. Il legale ha firmato un comunicato per conto dei suoi assistiti, dove si legge: «Scrivo a nome e per conto delle vittime dello scippo violento in danno dei turisti di nazionalità australiano-tedesco in vacanza a Porto Cervo».
«Dalla sottrazione violenta dell’orologio di ingente valore successa nel borgo di Porto Cervo dopo le 11 di sera del 24 di luglio – spiega il legale - sono derivati danni fisici rilevanti, ma alleviati con professionalità dal sistema sanitario pubblico di Olbia e Sassari presso le cui strutture sono attualmente in cura e per i quali viene espressa gratitudine.
I miei assistiti intendono esprimere un particolare ringraziamento verso le forze dell’ordine italiane che con grande professionalità, senso del dovere e attenzione verso la vittima dell’evento
delittuoso hanno immediatamente attivato le indagini e risolto brillantemente il caso individuando i responsabili in pochissimo tempo».
«In particolare – dicono i turisti derubati – vorremmo esprimere la nostra gratitudine verso il Tenente-Colonnello Michele Monti ed i suoi Collaboratori sia per la grande sensibilità con cui hanno ricevuto le nostre deposizioni che per le spiegazioni che ci sono state fornite nell’immediatezza dei fatti delittuosi e per la sensibilità dimostrata durante il proseguo dell’indagine. Abbiamo avuto modo di conoscere l’Arma dei Carabinieri ed i suoi operatori e tutta l’organizzazione che ruota attorno a questa fondamentale istituzione italiana. Sono stati veramente bravi – concludono – per l’ottimo servizio reso alla giustizia italiana e rinnoviamo il nostro grazie».