Autopsia confermata, lunedì alle 15, sul corpo di Gaia Costa, la 24enne investita e uccisa martedì a Porto Cervo. L’incarico è stato affidato a Salvatore Lorenzoni.

Anche la famiglia della giovanissima vittima – la madre Debora Caffiero e il padre Alfredo Costa, noto sindacalista della Cisl in Gallura – avrà un consulente di parte, si tratta del medico legale Francesco Serra. I funerali potrebbero essere celebrati a Tempio martedì. Il legale della famiglia Costa, Antonello Desini, ha chiesto di essere aggiornato sulle attività investigative in corso a carico della manager tedesca Vivian Spohr, indagata per omicidio stradale.

Intanto sono al vaglio degli investigatori le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate in via Aga Khan, vicino alle strisce pedonali sulle quali la 24enne di Tempio Pausania, in Costa Smeralda per lavoro, è stata travolta e uccisa dal suv. I Carabinieri dopo aver sequestrato l'automobile hanno proceduto all'analisi del telefono cellulare di Vivian Spohr.

«Si sta lavorando per analizzare le immagini di sorveglianza per capire se la signora Spohr mentre si trovava alla guida dell'auto stava usando il telefono. In quel caso sarebbe un'aggravante», ha spiegato all'ANSA l'avvocato Desini.

Ieri il messaggio di cordoglio diffuso dall’avvocato Angelo Merlini che, assieme al collega Alessandro Vitale, assiste la manager tedesca e moglie del ceo di Lufthansa Carsten Spohr: «Vivian Spohr, coinvolta nella tragica scomparsa della giovanissima Gaia Costa, esprime il suo sgomento e profondo dolore per questo gravissimo incidente che ha travolto una famiglia, la città di Tempio e l’intera comunità della Gallura». 

«La signora – prosegue la nota dei legali - si è posta a completa disposizione dell’autorità giudiziaria per le doverose indagini e, pur consapevole che una perdita personale così grande non possa essere rimediata, si attiverà al fine di attenuarne le conseguenze».

Spohr, 51 anni, dopo l’incidente è rientrata in Germania. L’alcoltest cui è stata sottoposta è risultato negativo. 

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