Edizione da record per il Tempio Faber Festival
“Nei luoghi di Faber tra musica, arte e natura” si è presentata con una nuova impostazione che ha convintoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La 18esima edizione del Faber Festival ha confermato ancora una volta il legame musicale ma anche affettivo tra Tempio e la figura di Fabrizio De André. Migliaia di persone sono arrivate nella cittadina gallurese durante tutto il fine settimana per assistere ai concerti scelti dal direttore artistico Sandro Fresi.
È stata un’edizione di ottimo livello, con un notevole successo di pubblico. Tutte le serate sono state seguitissime e partecipate.
“Nei luoghi di Faber tra musica, arte e natura” si è presentata con una nuova impostazione che ha convinto, concerti, mostre e installazioni sono usciti dal centro storico di Tempio Pausania per ritornare nei luoghi che raccontano il profondo legame di De Andrè con la Sardegna e la Gallura.
Bene il concerto di apertura con la band Zirichiltagghja e le performance del musicista e compositore Marco Dibeltulu, di Federico Marras Perantoni, Moses Concas, Raoul Moretti e Marco Carta & Denise Gueye. Tutto esaurito nell’area espositiva del museo organica, per il recital concerto di Stefano Fresi (voce e pianoforte) e Cristiana Polegri, cantante e sassofonista. Il festival ha visto partecipazione di Marco Muntoni, della Banda musicale “Città di Tempio Pausania” e del Gruppo Folk “Città di Tempio”.