Aerei, la voce degli emigrati sardi: «Continuità territoriale per noi è un diritto negato»
La voce degli emigrati. I disagi per una continuità territoriale aerea che per loro è spesso un diritto negato. Prima di tutto i costi.
Ora regna l'insicurezza. La pianificazione di un viaggio, il ritorno a casa, è un percorso estenuante e oneroso.
Secondo Bastianino Mossa, presidente della Fasi, è stata utile la Ct2, la continuità territoriale estesa ad altri aeroporti: Bologna, Torino, Napoli e Verona. Un modello che ha avvicinato tanti emigrati alla loro terra.
Di questo e altri temi si discuterà il 23 novembre a Torino nel corso di un incontro con molti contributi e tante voci organizzato dalla federazione delle associazioni sarde in Italia.
Nel video l’intervista a Bastianino Mossa, presidente dell’associazione della Federazione delle associazioni sarde in Italia.