Pasqua in casa, Oristano deserta: i cittadini rispettano le regole
Un silenzio surreale. Oristano è deserta in una domenica di Pasqua che farà storia. In piazza Roma non si incontra nessuno, un uomo in bici che va all'edicola, la giostra dei bambini ferma e stranamente muta.
Le porte della chiesa di San Sebastiano sono aperte, dentro un uomo fa una breve preghiera. In via Dritta tutto chiuso, sulle porte dei negozi i disegni con gli arcobaleno e la promessa "andrà tutto bene". Da piazza Cattedrale ai vicoli del centro si può "sentire" il silenzio di una città che sta rispettando le regole.
Ieri alla vigilia di Pasqua il sindaco Andrea Lutzu in un video messaggio ha detto di essere "fiero" dei suoi concittadini e ha ribadito l'invito ad avere pazienza perché il sacrificio di oggi sarà importante per il futuro. Nelle strade vuote su incontrano solo pattuglie di polizia e carabinieri, instancabili continuano a vigilare così come medici e infermieri in prima linea in questa emergenza.