Mani al portafoglio anche per fare pipì: entrare in bagno costerà un euro. Ma non solo: si pagherà la sosta per la propria auto sia di giorno che di notte, in modo da regolarizzare una volta per tutte il tanto fastidioso campeggio abusivo.

Altra novità dell'estate 2020 è che il Sinis diventerà tecnologico: ancora prima di uscire di casa, grazie a un'app, sarà possibile capire in tempo reale quante persone saranno presenti nei vari litorali della costa cabrarese.

Un modo per evitare, ai tempi della pandemia e del distanziamento sociale anche tra ombrelloni, di raggiungere le spiagge già affollate e quindi vietate. Tutte le informazioni sono state rese note stamattina durante una conferenza stampa.

La rivoluzione partirà da sabato. L'applicazione si chiama “Spiaggiati” ed è stata creata dalla startup “Tnn Sris” fondata da Giacomo Porcile e Alberto Mazzuoli, tutti e due 23 anni ed entrambi di Genova. L'applicazione permette al cittadino di visualizzare in tempo reale la presenza delle persone in spiaggia e nei parcheggi.

È gratuita, non prevede la registrazione di nessun dato per la privacy e non sarà necessaria per l'ingresso in spiaggia. Si tratta infatti di un semplice valore aggiunto, un servizio per capire in quale spiaggia sarà possibile godersi la tintarella.
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