È stata inaugurata dall'arcivescovo Monsignor Ignazio Sanna, a Norbello, la via Martyrum Arborense, un itinerario spirituale, culturale ed ambientale.

Un progetto ambizioso, che unisce nella memoria dei martiri arborensi le parrocchie di Norbello, Ghilarza, Fordongianus e Santa Giusta alla chiesa Cattedrale di Oristano.

Presenti per l'occasione numerosi fedeli, parroci e sindaci delle comunità coinvolte.

In apertura, fuori dalla chiesa di Santa Maria a Norbello, la presentazione da parte di don Ignazio Serra, delegato diocesano e regionale alla pastorale del turismo, del tempo libero e dello sport, ideatore del progetto poi sottoposto all'attenzione del vescovo e da lui accolto con entusiasmo.

Il percorso è proseguito con altre due tappe, una al murales dedicato a Padre Soggiu, l'altra nella chiesa parrocchiale con un momento di preghiera e l'inno ufficiale del pellegrino composto dall'arcivescovo e musicato dal maestro Maria Chiara Piras.

Fuori dalla chiesa la consegna della credenziale zero.

Quindi la via Crucis lungo la strada di Chenale sino a raggiungere a piedi la chiesetta di San Palmerio, altra tappa del percorso. Il pellegrinaggio poi è proseguito in auto e in pullman alla volta di Fordongianus, Santa Giusta ed Oristano.
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