Diradare le attività sociali, stare il più possibile a casa ed evitare comunque luoghi affollati "sono misure severe ma necessarie per contenere la diffusione del coronavirus".

È l'appello di Alessandra Napoleone, cagliaritana, medico anestesista ora in pensione e per anni primario della Rianimazione dell'ospedale Brotzu, che è stata anche in Africa con Emergency durante l'epidemia di Ebola.

"I cittadini devono capire che questa malattia - aggiunge - è insidiosa". Lei comunque, in pensione da anni, è pronta a tornare in campo.
© Riproduzione riservata