I dipendenti del comune di Villacidro sono sul piede di guerra. Sarà stato di agitazione se non riceveranno risposte entro 10 giorni sulle questioni sollevate: mali antichi, legati all'annoso problema dell'organico ridotto e alla "cronica assenza di una strategia organizzativa", al quale si sono aggiunte "carenze, ritardi e inadeguatezze nella predisposizione delle misure previste dai protocolli anti coronavirus".

Tutto ciò all'indomani del lungo periodo di telelavoro, dove i dipendenti hanno risposto con risorse personali alle esigenze dei servizi. Le segreterie territoriali di Cgil, Cisl e Uil e la rappresentanza sindacale unitaria del Comune di Villacidro, in una conferenza stampa tenuta al Caffè Letterario di Villacidro hanno denunciato il tentativo di "delegittimare il ruolo che loro spetta": stanno valutando anche una possibile denuncia dell'amministrazione comunale per comportamento antisindacale.

Nel video Loredana Zuddas, Rsu lavoratori comunali e rappresentante territoriale CISL per la funzione pubblica.
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