Sambene sardu non cheret mere... Il sangue sardo non ha bisogno di padroni. È la scritta che campeggia su un cartello collocato su una parete di piazza Indipendenza a Paulilatino.

Dal centro dell'alto Oristanese riprende la lotta dei pastori sardi nella battaglia per un pezzo equo del latte ovino.

A Paulilatino gli allevatori e l'amministrazione comunale hanno coinvolto le scuole elementari del paese. In piazza hanno allestito un vero e proprio caseificio dove hanno preparato il latte trasformandolo in formaggio. Lo hanno regalato simbolicamente ai bambini spiegando loro il metodo di lavorazione del latte e la sua trasformazione nel prelibato pecorino. L'intero paese si è fermato nella mattinata in segno di solidarietà nei confronti dei pastori.

Anche a Paulilatino i cittadini hanno simbolicamente appeso le lenzuola bianche sui balconi.
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