Fucilate per chi viola la quarantena. E' il sotteso (metaforico) del governatore della Campania De Luca che in un video lancia a suo modo l'appello a tutti quei "cretini" che senza gravi e plausibili motivi escono di casa.

"In Cina - dice in una diretta Facebook che ha fatto il pieno di like e condivisioni - un 23enne che ha violato la quarantena è stato fucilato. Nelle democrazie occidentali non esistono questi metodi terapeutici...".

E lascia intendere che il metodo sarebbe da mettere in pratica pure qui. In senso metaforico, ovvio, ma il messaggio è chiaro: cretini, aggiungiamo noi, che uscite senza motivo, STATE A CASA.

"E comunque - la chiosa di De Luca - la Cina sta uscendo dall'epidemia".

Chi vuole intendere intenda, e chi non capisce gli appelli con le buone, speriamo che il governo li faccia capire in modo democratico, ovvero diretto a TUTTI: STATE A CASA.

(Unioneonline)
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