"Che abbiamo fatto? Guardate come viviamo, che vita bruttissima facciamo..... Nessuno vive così, non siamo animali".

Ieri è esplosa la rabbia dei braccianti a Gioia Tauro, in Calabria, nella manifestazione di protesta dopo l'uccisione a fucilate di Soumaila, 29enne sindacalista Usb originario del Mali.

I migranti, che nella piana raccolgono i pomodori per pochi euro al giorno, hanno scioperato per tutto il giorno.

(Unioneonline/F)
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