Clementino celebra la sua "Grande Anima" in un album cantautorale

23 luglio 2025 alle 18:20
Milano, 23 lug. (askanews) - Sorprendente, il nuovo lavoro di Clementino ha energia da vendere, ma soprattutto esplora il mondo interiore del rapper napoletano con sonorità e tematiche più mature e coinvolgenti."Questo album si chiama Grande Anima. Il titolo viene praticamente da un viaggio che ho fatto in tutto il mondo per la meditazione. Sono andato a meditare dall'India alla Costa Rica, in Italia, in Spagna, eccetera, e poi tornando a casa ho iniziato a capire quali sono le sfumature dell'anima, quindi l'amore, la speranza, la spiritualità, e per questo ho deciso di intitolare l'album così. Sicuramente è il mio album più cantautorale, è un album che ho scritto pensando poco al rap crudo che ho sempre fatto negli ultimi anni, ma volevo avere a che fare con il cantautorale a tutti gli effetti. Anche se il rap è da cantautori, ma sicuramente le melodie che portano questo album lo rendono differente dagli altri".Non teme il cambio di genere in direzione più pop, lontano dall'autocelebrazione tipica del rap."Il rap è sempre stato comunque un genere di autocelebrazione, io sono forte, io spacco e tu no, io sono questo e tu no, quindi mi sono detto a 43 anni non posso fare le cose che facevo a 20 anni e ho tirato fuori un album che è a tutti gli effetti rap, perché comunque ci sono le rime e cambiano un po' le basi, sono più melodiche, ma questa cosa mi fa stare bene, quindi perché non (1:58) devo fare una cosa che mi fa stare bene?"La televisione con le sue partecipazioni a programmi come The Voice Senior e Kids hanno fatto conoscere Clementino a un pubblico più vasto che ha imparato ad amarlo per la sua travolgente simpatia. Non rinnega il passato ma è molto soddisfatto della persona che è diventato."All'età di 43 anni quindi fai un attimo quasi il giro di boa, stai vedendo la boa per girare e quindi riesci a mettere su foglio tutte le cose che ti vengono in mente, guardando gli altri usi e costumi degli altri paesi. Viviamo in un mondo che va troppo veloce, questa cosa mi ha un po' rovinato perché io vengo comunque da un periodo turbolento fatto di dipendenze, alcol, serate in locali eccetera e il fatto di fermarmi mi ha dato una mano a capire chi sono, cosa voglio e dove sto andando.Il fatto di fermarsi, guardare il qui e ora e riuscire a capire chi sei dentro ti dà una mano anche a scrivere e a descrivere. Faccio i viaggi nel mondo, sono fidanzato, ho una bella famiglia, ho appena comprato casa, faccio tre volte meditazione al giorno, leggo 50 libri all'anno, faccio il lavoro che mi piace, lavoro in tv, è il mio tredicesimo album, sono grato all'universo per quello che ho".Clementino porterà il suo nuovo album dal vivo con due date il 20 novembre al Fabrique di Milano e il 28 dicembre al Palapartenope di Napoli.