«Il Sarcidano? È in Sicilia». Impianti eolici, i progetti pieni di strafalcioni
Sviste e inesattezze clamorose sono state scoperte dai comitati nei progetti approvati dal Governo: «Nella fretta di consegnare i documenti fanno errori incredibili, ma al ministero nessuno li nota»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Tempio Pausania? Si trova nel Medio Campidano. Isili, Serri ed Escola? In Sicilia. Il parco fotovoltaico di 80 ettari a Carbonia? Il cavidotto finisce a Vaglio, in Basilicata.
Non hanno molta dimestichezza con la geografia i tecnici che hanno sfornato centinaia di progetti per realizzare impianti eolici e fotovoltaici in Sardegna. I documenti presentati (e autorizzati) dal Governo sono pieni di strafalcioni ed errori, figli di un copia e incolla frenetico e pieno di sviste grossolane. L’hanno scoperto i comitati che da più di un anno si oppongono alla speculazione energetica in Sardegna.
«Si tratta di progetti standard che di volta in volta vengono adattati alle differenti situazioni territoriali – afferma Luigi Pisci del Comitato Sarcidano Sicurezza Ambiente – nella fretta di consegnare i documenti per ottenere approvazioni e autorizzazioni nel minor tempo possibile, fanno errori incredibili. Ma in sede ministeriale nessuno li nota».