In occasione del "Mese del documentario", festival diffuso dedicato al meglio di questo genere cinematografico in Italia e all’estero, arriva anche a Nuoro, con una proiezione in programma per mercoledì 31 gennaio (alle 18.30, auditorium Giovanni Lilliu) "This is Congo", di Daniel McCabe.

Il film, dedicato ad una delle regioni del mondo in questo momento più critiche, offre uno sguardo inedito e senza filtri sul conflitto più sanguinoso e lungo dai tempi della Seconda guerra mondiale.

Il racconto, che segue le vicende di quattro personaggi - un informatore, un comandante militare patriottico, una commerciante di minerali e un sarto sfollato - mostra per la prima volta agli spettatori un'istantanea globale sui problemi che affliggono questo incantevole Paese, secondo una prospettiva autenticamente congolese. Il colonnello "Kasongo", Mamadou, Mama Romance e Hakiza incarnano la resilienza straordinaria di un popolo che, nel corso di più generazioni, è vissuto ed è morto a causa dell'ondata di brutalità generata dalla guerra.

"Il Congo è un posto incredibilmente speciale – commenta il regista Daniel McCabe - e pieno di contrasti: bellezza e orrore, speranza e disperazione. Ho lavorato lì come fotografo per molto tempo, e più ne approfondivo la storia, più realizzavo quanto fosse unico sia nei problemi che nelle qualità. Ho delineato il progetto di un film concettuale inteso a esplorare alla radice le cause che hanno portato alla situazione attuale".

Un'altra immagine dal film di Daniel McCabe

Un lavoro ideato a partire dal 2011, quando "abbiamo intessuto – prosegue McCabe - un'ampia rete all'interno della regione mineraria di Kivu, alla ricerca di storie che descrivessero le condizioni che hanno perpetuato questo conflitto. Un anno dopo, durante la ribellione del gruppo M23, abbiamo ottenuto accesso ai campi profughi, ai gruppi ribelli e al controverso Esercito Nazionale. In questo periodo abbiamo conosciuto i quattro personaggi che avrebbero costituito la colonna portante del film".

"This is Congo" è fra i film internazionali in gara per il Premio del Pubblico del "Mese del documentario". Il vincitore sarà decretato dal voto delle sale di Nuoro, Roma, Milano, Bologna, Firenze, Napoli, Palermo.

(Unioneonline/v.l.)
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