Sono apparsi all'improvviso, tra gli scavi di Tharros e lo spiaggione di San Giovanni di Sinis. Con l'obiettivo di far ammirare al pubblico i costumi - ovviamente ricostruiti - che indossavano gli abitanti della vecchia città nuragica di Tzur, che sorgeva proprio sull'istmo della penisola del Sinis.

Alcuni giorni fa, un nutrito gruppo di figuranti, capeggiato dall'organizzatore Orazio Mura, ha riunito una ventina di persone, di Cabras e Oristano, ed ha messo in scena un piccolo spettacolo per i turisti. Vestiti e armati come i loro antenati, gli uomini hanno percorso e animato la borgata turistica di Cabras.

La rielaborazione dei vecchi costumi è stata affidata proprio ad Orazio Mura, che attraverso vecchi testi ha riprodotto gli abiti dell'epoca. È possibile che i figuranti si rifacciano vivi nei prossimi giorni durante i festeggiamenti in onore di San Giovanni.

Nella foto si può notare come la torre costiera sia stata sostituita da un nuraghe che sorgeva in cima alla collina.
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