"Controlli per chi arriva in Sardegna? Noi non ne abbiamo visti"
Alcune segnalazioni, dai lettori, di mancati controlli per chi arriva nell'Isola a bordo dei traghetti"Cara Unione,
vogliamo condividere con voi la preoccupazione di alcuni sardi e turisti che, in questi giorni, stanno prendendo i traghetti per venire in Sardegna. Altro che 'Sardegna sicura' come titolano i vari post della Regione: sui traghetti non esiste alcun controllo per impedire il contagio del Covid-19, nessun controllo della temperatura sia a Livorno che a Olbia, non viene richiesto nessun modulo sullo stato di salute, sono tanti gli assembramenti sulle scale e nei garage, vengono usate navi obsolete da almeno due compagnie, addirittura con l'ascensore fuori uso, con grossi problemi per i disabili.
Vogliamo viaggiare in sicurezza, usando tutte le precauzioni utili a prevenire ogni forma di contagio, ci registriamo sul sito della Regione, compiliamo i moduli richiesti, non è un problema, ma così è impossibile viaggiare, ovviamente qualcuno ci sta ripensando e sceglie altre mete per le vacanze.
Grazie e cordiali saluti".
G.S.
M.A.
C.P.
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"Cara Unione,
io e la mia compagna siamo da poco rientrati dalla Toscana sulla nave della Grimaldi. Ci sono stati consegnati due moduli da riempire, uno della compagnia e uno della Regione Sardegna. Dopo averli compilati, quello della Grimaldi è stato ritirato dagli addetti. Alla nostra richiesta di informazioni relativamente alla consegna del modulo della regione nessuno ha saputo dirci nulla. Siamo arrivati ad Olbia alle 20.30 circa e siamo sbarcati senza che nessuno ci chiedesse nulla.
Trovo che dopo aver distrutto il turismo sardo con annunci di ogni tipo questo comportamento sia incomprensibile e oltremodo dannoso".
Lettera firmata*
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