Clamorosa decisione della Corte d'appello di Torino, che - dichiarando l'incompetenza territoriale - ha annullato la sentenza pronunciata nel 2016 nei confronti di Salvatore Ligresti (morto a maggio 2018) e della figlia Jonella al termine del processo di primo grado per il caso Fonsai.

L'imprenditore, patron del gruppo assicurativo, era stato condannato a sei anni, la figlia a 5 anni e 8 mesi.

Annullate anche le condanne all'ex ad Fausto Marchionni (5 anni e 3 mesi) e all'ex revisore Riccardo Ottaviani (2 anni e 6 mesi).

L'accusa era quella di falso in bilancio e aggiotaggio.

A inizio inchiesta, nel 2013, Jonella era stata arrestata mentre si trovava in vacanza a Costa Rei.

Alla luce del pronunciamento dei giudici di secondo grado, il procedimento dovrà ora ripartire da zero, con buona pace delle circa 2.400 parti civili costituitesi per ottenere risarcimenti.

Gli atti sono stati inviati alla Procura di Milano.

(Unioneonline/l.f.)
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