La Puglia si conferma patria dei migliori vini rosati con il riconoscimento assegnato al Five Roses Anniversario 2011 Leone De Castris. L'Associazione Italiana Sommelier Roma assegna gli Oscar del Vino 2013, 15/mo Premio Internazionale del Vino, presso l'hotel Rome Cavalieri della Capitale. Premio come Miglior Vino Bianco va allo Chardonnay 2010 Tasca D'Almerita di Lucio Tasca, mentre il Miglior Vino Rosso è il Bolgheri Sassicaia 2009 Tenuta San Guido. La Puglia si conferma patria dei migliori vini rosati con il riconoscimento assegnato al Five Roses Anniversario 2011 Leone De Castris. Per le bollicine c'è un ex-aequo tra il Franciacorta Gran Cuvee Brut 2007 Bellavista e il Gran Cuvee XXI Secolo 2007 Cantine D'Araprì. Frans Haas si aggiudica il premio come miglior vino dolce con l'Alto Adige Moscato Rosa 2010, mentre il Trebbiamo d'Abruzzo Vigna Capestrano 2010 Valle Reale di Leonardo Pizzolo vince il riconoscimento come miglior etichetta. Si va ancora in Franciacorta per il premio come miglior vino Qualita-Prezzo con la Franciacorta Cuvee Prestige Cà del Bosco mentre il premio come miglior azienda va alla Cantina di Antonio Capaldo, Feudi di San Gregorio con Fiano di Avellino Pietracalda 2011. Esordio per il premio come Migliore Olio del Raccolto 2012 assegnato ex-aequo ai tre nominati: Olio Extravergine di Oliva Frantoio Muraglia, Olio Extravergine di Oliva Biologico Monterisi, Olio Extravergine di Oliva Raggiolo Denocciolato Felsina. Questi gli altri Oscar assegnati: Riccardo Cotarella miglior enologo, la Parolina di Acquapendente (VT) il miglior ristorante. Casa del Barolo di Torino la migliore enoteca. Giovanni Negri il miglior scrittore di vino, la Cooperativa agricola La Guardiense di Guardia Sanframondi (Bn) per la migliore innovazione nel vino, Giovanni Lai miglior direttore commerciale, Premio Speciale della Giuria Bruno Vespa. "Questa è una serata diversa" dice Franco Maria Ricci, direttore di Bibenda e creatore dell'evento che chiarisce "non solo perché si premiano i migliori vini d'Italia, ma perché si premiano le persone del vino. L'edizione di quest'anno ha il sapore della vittoria perché ci siamo pienamente riappropriati del titolo dell'evento: abbiamo infatti vinto la lunga battaglia legale con l'Accademia degli Oscar del Cinema di Los Angeles che, riprendendo le parole della sentenza dei giudici di Corte d'Appello di Roma, non può vietare all'Associazione Italiana Sommelier Roma e Bibenda di utilizzare il marchio Oscar del Vino".
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