Una generosa carrellata d’informazioni è sopraggiunta nelle ultime settimane sull’attesissimo “Joker - Folie a Deux”, sequel del primo “Joker” diretto da Todd Phillips che insieme al talento inimitabile di Joaquin Phoenix nei panni dell’iconico personaggio ha saputo conquistarsi fama e consenso a dir poco impressionanti, collocandosi fra i maggiori successi al botteghino delle produzione Warner Bros con oltre un miliardo di dollari d’incasso globale surclassato solo dal più recente “Barbie” di Greta Gerwig. Oltre all’incredibile interpretazione della star hollywoodiana, premiata nel 2020 con l’Oscar al miglior attore protagonista e - fra le altre cose - diventata virale sui social per l’irresistibile scena di ballo sulla scalinata, il film ha saputo ritagliarsi anche l’apprezzamento dei meno avvezzi al cinema fumettistico, grazie alle sue spiccate atmosfere noir oltre agli espliciti riferimenti narrativi al “Re per una notte” di Martin Scorsese.

Non stupisce dunque che i piani per un secondo episodio dedicato al villain della DC abbiano preso rapidamente piede. Dalle ultime informazioni trapelate, scopriamo che il progetto consisterà in una sorta di musical sui generis e che il budget per la sua realizzazione è stato ben più consistente rispetto a prima: stando infatti a quanto trapelato da Variety, i costi di produzione ammonterebbero a circa 200 milioni di dollari, notevolmente oltre i 140 milioni che ha richiesto il film precedente. Rispetto invece a quanto reso noto da Deadline, il titolo punterebbe per un’anteprima mondiale alla prossima edizione della Mostra cinematografica di Venezia, debuttando nelle sale il mese successivo con data fissata al 4 ottobre. Si direbbe insomma che i propositi per questo sequel prevedano di bissare il consenso di critica riscosso col primo film, premiato col Leone d’Oro a Venezia nel 2019. Da quanto emerso a seguito delle dichiarazioni di Phillips, scopriamo che il tono del film discosterà in modo evidente dal predecessore, con marcate influenze da “Un sogno lungo un giorno” di Coppola e da “New York, New York” di Scorsese.

Proprio la scorsa settimana si son tenute le proiezioni test del titolo, a cui han potuto assistere solo pochi fortunati per saggiarne le effettive qualità. Come spesso accade, le bocche larghe di turno non si son trattenute nel condividere le proprie impressioni, anche col rischio di eventuali spoiler. Ma senza addentrarci troppo nei dettagli, pare che “Joker - Folie a Deux” sia stato generalmente ritenuto un degno erede del predecessore, come si può evincere anche dai commenti rilasciati su X: «Il film è estremamente sanguinoso, caotico, aggressivo, surreale, ma in qualche modo fedele alla sua essenza. Gaga e Joaquin sono allo stesso livello in termini di performance». Ma anche: «L'aspetto musicale non è presentato in modo convenzionale. Cantano, ovviamente, ma funziona in modo diverso. Molto rischioso, ma dannatamente geniale». E ancora: «Nel complesso, il film cerca di trovare un equilibrio per affascinare sia la critica che il pubblico in generale». Altre fonti interne a Variety rivelano che il film dovrebbe contenere una collezione di ben quindici successi musicali, sulla scia di un non convenzionale jukebox musical. Scopriamo che molte hit son state riadattate appositamente, con esempi del calibro di “That's Entertainment” tratta dal musical “The Band Wagon” del 1953. Non mancheranno inoltre i brani originali, con Hildur Guðnadóttir nuovamente al lavoro sulle musiche dopo l’Oscar per il primo “Joker”. Chiaramente, la più grande novità di questo sequel è stata l’ingaggio della star Lady Gaga per interpretare il personaggio di Harley Quinn, la fidata ed inseparabile compagna di Joker. L’ambientazione sarà principalmente quella dell’Arkham Asylum, luogo di reclusione dei più pericolosi criminali di Gotham City. Nel cast troveremo anche Catherine Keener, Zazie Beetz e Brendan Gleeson. Non resta che attendere ancora un po’ per sapere se il film verrà confermato fra le selezioni del festival veneziano, sperando per l’occasione di scoprire ulteriori dettagli che mantengano alta l’aspettativa.

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