La squadra mobile della Questura ha arrestato un giovane pisano accusato di aver compiuto atti sessuali con minorenni. L'uomo adescava i minori utilizzando il sistema di messaggistica "WhatsApp" che consente oltre allo scambio di messaggi testuali anche di immagini, video e file audio. L'attività degli inquirenti è partita dalla denuncia dei genitori di uno dei minori coinvolti: avevano letto sul cellulare alcuni messaggi dal tenore scabroso e contenenti espliciti inviti al compimento di atti sessuali. L'uomo dopo aver adescato i minori, li attirava all'interno dello spogliatoio di una struttura sportiva da lui frequentata.
© Riproduzione riservata