Picchia con calci e pugni la convivente, lei perde il bimbo che portava in grembo e lui viene arrestato.

Succede a Torre Suda, marina di Racale, in provincia di Lecce.

A finire in manette un 32enne, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.

I carabinieri sono intervenuti nell’abitazione dopo una telefonata al 112 che segnalava una lite in corso tra un uomo e una donna. Giunti sul posto i militari hanno appurato che, al culmine di una discussione per futili motivi, l’uomo ha colpito con calci e pugni la compagna convivente, procurandole numerosi ematomi.

La vittima è stata portata al pronto soccorso dell’ospedale di Gallipoli, dove i medici hanno accertato l’interruzione della gravidanza in atto, al terzo mese. Lui è finito in carcere a Lecce.

(Unioneonline/L)

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