Con un'ordinanza firmata oggi dai ministri Luigi Di Maio (Esteri), Paola De Micheli (Trasporti) e Roberto Speranza (Salute) il governo italiano dà in via libera al rientro di molti italiani bloccati a Londra.

Molti ma non tutti. Potrà tornare in Italia chi ha la residenza anagrafica nel nostro Paese e chi ha comprovati motivi di necessità. Doppio tampone (uno negativo da effettuare entro le 72 ore antecedenti l'ingresso nel territorio nazionale, un altro obbligaorio da effettuare entro 48 ore dall'arrivo in Italia) e obbligo di quarantena di 14 giorni per chi rientra, anche entrambi i test danno esito negativo.

Il governo ha bloccato i voli dal Regno Unito in seguito alla scoperta di una nuova variante del SarsCov2 in Inghilterra, lasciando a terra migliaia di italiani che avevano programmato il rientro per le festività natalizie.

Subito dopo l'ordinanza Alitalia ha fatto sapere di aver riattivato dal 24 dicembre il collegamento quotidiano Roma-Londra-Roma. Il volo Az 202 decollerà da Fiumicino tutti i giorni, Natale compreso, la mattina alle 9.25, per poi ripartire da Londra verso Roma alle 11.55, con atterraggio al Leonardo Da Vinci alle 15.25. "Orari - sottolinea Alitalia - che consentiranno di collegare attraverso l'hub di Roma Fiumicino tutte le destinazioni italiane servite da Alitalia".

"Come disciplinato dall'ordinanza - sottolinea la compagnia -, per poter viaggiare da Londra, i passeggeri dovranno essere

residenti in Italia o avere comprovati motivi di urgenza e presentare in aeroporto una certificazione comprovante la negatività al Covid 19 tramite test molecolare o antigenico, effettuato nelle 72 ore antecedenti il volo. Un test antigenico verrà ripetuto anche all'arrivo a Fiumicino e, a prescindere dall'esito dello stesso, dovranno osservare il periodo di sorveglianza sanitaria ed isolamento fiduciario di 14 giorni".

(Unioneonline/L)
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