Sub dispersi a Villasimius: si erano immersi per raggiungere il relitto della “San Marco”
Sospese le ricerche per l’arrivo della notte. Si ricomincerà all’alba con una nuova mobilitazione
Sono state sospese verso le 21 di domenica le ricerche dei due sub scomparsi nel tratto di mare di Villasimius compreso fra l'Isola dei Cavoli e Serpentara. Riprenderanno all’alba di lunedì, con una nuova mobilitazione e mezzi particolarmente sofisticati.
In azione, coordinati dalla Capitanera di Porto, la Guardia costiera, i Vigili del fuoco e volontari del Club sub Sinnai.
L’allarme è scattato nel primo pomeriggio di domenica, con le ricerche che hanno interessato anche gli scogli e le spiagge della zona. Dei due sub dispersi, però, nessuna traccia.
I due, Stefano Bianchelli – 56 anni, residente a Villasimius – e Mario Perniciano – 55 anni, di Cagliari - si sono immersi verso le 11 per raggiungere il relitto della San Marco per ispezioni di routine.
Si tratta di un piroscafo del 1919 affondato col suo carico di carbone il 1 giugno del 1941 durante la Seconda guerra mondiale. Fu colpito da un sommergbile inglese. Dell'equipaggio non si salvò nessuno.
