Il primo bando risale a quasi un anno fa. In tutti questi mesi però si sono fatti avanti solo in nove: un dato che una cittadina di quasi nove mila abitanti fa riflettere e non poco. Il Comune di Cabras però non molla e ci riprova: per la terza volta ha riaperto infatti i termini per partecipare al bando per formare il nuovo Gruppo di protezione civile che, una volta operativo, potrà gestire varie emergenze, dalle alluvioni agli incendi e non solo.

«Il volontariato rappresenta un’importante risorsa sociale e un valido supporto alle istituzioni, per fare fronte alle numerose e diversificate esigenze della vita civile - si legge nella determina della Polizia locale firmata dalla responsabile del servizio Barbara Poddi, con la quale si riaprono i termini per partecipare al bando -  In considerazione del ridotto numero di adesioni all’iniziativa si ritiene necessario provvedere alla riapertura dei termini di acquisizione delle istanze di partecipazione alla costituzione al fine di ottimizzare le fasi di avvio del Gruppo».

Ora dunque non rimane che attendere i volontari. Intanto il primo cittadino di Cabras Andrea Abis commenta il caso: «Per le poche adesioni ci dispiace, anche se ringrazio chi ha deciso di intraprendere questa avventura. Si tratta però di persone con una certa età. Servono anche e soprattutto giovani operativi, capaci di intervenire in momenti critici. Persone specializzate anche in professioni specifiche come il muratore. Spero che con la riapertura del bando i ragazzi del paese si facciano vivi».

Tutti i componenti del gruppo dovranno seguire dei corsi di formazione, addestramento ed esercitazioni. Per il funzionamento del gruppo sarà il Comune di Cabras a mettere a disposizione in comodato d’uso il materiale e le attrezzature che saranno necessarie. Per partecipare al nuovo bando c'è tempo fino al prossimo 15 dicembre alle 12. Sarà la volta buona? Chissà. 

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