C'è anche Cagliari tra le città che saranno coinvolte nell'apertura di nuovi hotspot per l'identificazione dei migranti che sbarcano sulle coste italiane.

Saranno sei in totale: oltre al capoluogo sardo ne saranno creati due in Sicilia, a Palermo e Siracusa, tre in Calabria, a Reggio, Crotone e Corigliano Calabro. Infine, in ogni regione, sarà istituito un Cie, centro di identificazione ed espulsione, da cento posti.

I sei centri si aggiungono ai quattro già esistenti a Lampedusa, Pozzallo, Trapani e Taranto.

La loro istituzione è stata stabilita direttamente dal ministro dell'Interno Marco Minniti.

Una presa di posizione netta, che va controcorrente rispetto alla protesta e ai dubbi degli amministratori locali, e all'inadempienza dell'Europa in relazione ai piani di ricollocazione dei migranti.

Il piano sarà proposto oggi in Parlamento e discusso domani al vertice dei ministri dell'Interno europei a Tallinn, in Estonia.

(Redazione Online/D)

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