In Germania è stato siglato un accordo storico tra il sindacato dei metalmeccanici IG Metall e l’associazione dei datori di lavoro Sudwestmetall nello stato del Baden-Württemberg.

Dopo 13 ore di trattative no-stop, i rappresentanti dei lavoratori e degli imprenditori hanno raggiunto un'intesa, che riguarda 900mila lavoratori e che ha tra i suoi punti principali il diritto dei dipendenti ad accorciare la settimana lavorativa a 28 ore per motivi familiari per un periodo massimo di due anni.

A fronte del taglio delle ore, chi avrà necessità di occuparsi dei figli piccoli o di parenti malati o svolge un lavoro usurante non avrà nessun taglio dello stipendio.

L'accordo pilota prevede inoltre un aumento del salario in busta paga del 4,3%.

Da parte loro, le aziende potranno aumentare la quota di dipendenti che vogliono allungare la settimana di lavoro a 40 ore.

Molto probabilmente l'intesa verrà in futuro estesa ai quasi 4 milioni di operai metalmeccanici del resto delòla Germania.

Per il capo di IGMetall, Jörg Hofmann, si tratta di una "pietra miliare verso un mondo del lavoro moderno, in cui ognuno potrà scegliere per sé".

(Unioneonline/F)

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