Estate, tempo anche d'arte. La Pinacoteca nazionale di Sassari in piazza Santa Caterina è più che mai vivace e questa volta accende i riflettori sull'arte contemporanea.

Nello specifico l'avanguardia sassarese, che negli ultimi 15 anni del Novecento diede una scossa al movimento artistico isolano, rompendo gli schemi.

Accompagnati dall’azione di tre critici di pregio come Marco Magnani, Gianni Murtas e Giuliana Altea, ai primi protagonisti si affiancano, negli anni novanta, nuove leve.

Si lotta per abbattere l’imperante e sciatto folklorismo che in maniera maldestra continua a imitare, senza davvero comprenderla, l’arte del primo Novecento.

La mostra si intitola “Ritorno al futuro. Avanguardie artistiche a Sassari alla fine del XX secolo” e verrà inaugurata venerdì 22 luglio alle 19. Sarà visitabile sino al 9 ottobre.

Propone 37 opere di dodici artisti: Danilo Sini, Josephine Sassu, Pier Giovanni Deliperi, Giorgio Urgeghe, Pino Schintu, Pastorello, Leonardo Boscani, Marco Moretti, Aldo Tilocca, Pinella Marras, Gianni Nieddu e Giulia Sale.

Alcuni di loro saranno presenti all'inaugurazione. Interverranno la direttrice della Direzione regionale Musei Sardegna, Luana Toniolo e, la direttrice della Pinacoteca, Maria Paola Dettori.

© Riproduzione riservata