Si chiama “Boghis in Armonia – In Tempus de Atòngiu”, la nuova iniziativa culturale del Coro Ghentiana, con l'appoggio dell'amministrazione comunale, dedicata al canto e alla lingua sarda. Sabato, a Ruinas, un intero pomeriggio che dà il via al nuovo ciclo del gruppo.

“Sarà il primo – confermano dal Coro - di una serie di concerti in programma nelle varie stagioni dell’anno. Un percorso musicale che ha una nuova veste, accompagnato da incontri con studiosi della lingua e del canto sardo”.

Un progetto ad ampio raggio, dunque, dopo la partecipazione del coro al Festival del Lago Maggiore, a Verbania. “Una serie di eventi – proseguono – che vanno di pari passo con il lavoro del coro. Da dicembre ci sarà anche il coinvolgimento delle scuole del territorio”. Intanto, sabato il primo appuntamento.

Dalle 16.30, nel Centro Sociale del paese, il seminario intitolato “Su Cantu Polifònicu e Sa Comunidadi”; interverranno il sindaco Gianni Tatti, l’etnomusicologo Roberto Mileddu, il maestro del “Coro Ghentiana” di Ruinas Gianni Puddu e quello del “Coro Cima d’Oro Valle di Ledro” Cristian Ferrari. Alle 21.30, in piazza Arnaldo Tatti, il concerto con il “Coro Ghentiana”, il “Coro Cima d’Oro Valle di Ledro”, i Tenore “Santa Sarbana” di Silanus, “Fantafolk”, Vanni Masala e Andrea Pisu. Presenta Roberto Tangianu.

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