Apre il 29 settembre al Museo Donna Francesca Sanna Sulis la mostra "Ricamu de Vida", racconto dell'incontro tra poesia e moda, tra mutos e "modellos", ma soprattutto tra due donne: Laura Podda, artigiana-stilista ideatrice e titolare della sartoria Podda, e Paola Nieddu, poetessa in lingua sarda.

Il museo dell'Imprenditoria Femminile (Mif) racconta, oltre alla storia della nobildonna muraverese, anche l'abilità e l'arte delle donne che ne rappresentano l'eredità, custodi e depositarie di antichi saperi che vengono ricreati e reinventati continuamente.

"La scelta - dice Noemi Manca, vice sindaco di Muravera e assessore comunale alla Cultura - è quella di creare un museo partecipato, vivo, in cui protagonista è Francesca Sanna Sulis, ma anche la comunità muraverese e le sue sapienti artigiane-artiste che con le loro opere arricchiscono l'esposizione".

Il vice sindaco aggiunge che "la rassegna proposta è una collezione di abiti in cui parole, versi, trame e ricami si intrecciano. La collezione è stata ispirata da una poesia che Paola Nieddu ha scritto per celebrare la perfezione di un abito confezionato da Laura Podda e i ricami di sua sorella Giannina".

Dal 1980 Laura Podda confeziona abiti che sono vere e proprie opere d'arte, frutto di un attento studio della tradizione e della sua reinvenzione e reinterpretazione in chiave moderna.

La cifra stilistica di Laura è proprio questa: la capacità di coniugare tradizione e innovazione, a partire dagli splendidi tulle ricamati da Giannina secondo gli antichi motivi dei veli tradizionali, alla scelta dei tessuti, spesso realizzati al telaio, e dei materiali che decorano gli abiti come l'argento e i coralli.

"Le collezioni di Laura Podda - spiega ancora Noemi Manca - seguono quindi i cambiamenti estetici e creativi della moda, ma rimangono fedeli alle tecniche di realizzazione dettate dai canoni antichi, e questo forse è il segreto della sua arte che viene ammirata nelle più importanti sfilate isolane".
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