Quando riapre una scuola, la gioia è di tutti. Soprattutto quando questa scuola ha scritto la storia delle ultime generazioni di Sinnai, a partire dagli anni Trenta.

Un caseggiato imponente, ancora maestoso, architettonicamente bellissimo, come quello di Piazza Scuole a Sinnai. Un caseggiato che ha ospitato tutti: i ragazzi dell'asilo, delle elementari e anche delle medie tra gli anni Settanta e Ottanta, prima di evidenziare qualche crepa sino a determinarne la chiusura sei, sette anni fa.

Poi la ricerca dei fondi per il restauro, l'avvio dei lavori, i problemi sorti quando, a lavori in corso, si verificò la presenza di tarli nel sottotetto in legno. A novembre scorso, la riapertura del piano terra dove sono tornati gli insegnanti con i loro bambini. Docenti che hanno dato tantissimo in questa scuola diventando anche loro parte integrante del paese.

A settembre riapre anche il primo piano che ospiterà nuovamente i ragazzi delle elementari nel frattempo trasferiti nel quartiere di Sant'Isidoro.

Dovrà essere la festa di tutti perchè questa scuola riapre continuando nella sua magica storia.

Qui ci sono passate come detto, tantissime generazioni, ragazzi che sono diventati operai, impiegati, liberi professionisti, pastori, agricoltori, insegnanti.

Hanno insegnato docenti straordinari, sarebbero anche troppi da elencare, e hanno lavorato bidelli che hanno vissuto la vita in questo caseggiato.

Il caseggiato di Piazza Scuole fu costruito negli anni Trenta su un'area utilizzata a quei tempi per fare da aia durante la trebbiatura del grano. Un'area a poche centinaia di metri dalla parrocchia di Santa Barbara. Sarà una scuola praticamente uguale a quella costruita negli anni Trenta. Ci sarà in più un ascensore, segno dei tempi cambiati.
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