Un accordo per la conservazione e valorizzazione della ferrovia storica del Sulcis.

Il provvedimento, che ha una durata di cinque anni e coinvolge Regione Sardegna, Provincia del Sud Sardegna e i comuni di Nuxis, Santadi, Siliqua e Villaperuccio, prevede il rilancio dello storico tracciato attraverso una serie di interventi garantiti grazie a un finanziamento di 800mila euro.

"Con lo stanziamento - ha ricordato l'assessore regionale Cristiano Erriu - la Regione dà seguito alla delibera di Giunta numero 26/24 del 2017, con la quale era stato approvato il programma di azioni per il rilancio dell'ex Ferrovia del Sulcis, che in parte ricade nel Parco naturale regionale di Gutturu Mannu. Dopo l'attività di ricognizione dei tracciati ferroviari storici, l'Arst sta definendo le linee dismesse e quelle ancora in esercizio. Il tracciato Siliqua-Calasetta rientra nel Piano regionale degli itinerari ciclabili ma tutto l'intervento, che vedrà quale capofila l'Amministrazione provinciale, ha l'obiettivo di rendere fruibile la Ferrovia storica sotto i profili turistico, culturale e sociale. Questo tracciato, che si articola per 42 km, consentirà di mettere in relazione i molteplici valori paesaggistici, ambientali, storico-culturali e produttivi del territorio".

Tre quarti del finanziamento, pari a 600mila euro, sono destinati alla conservazione degli elementi strutturali (tracciato, viadotti, ponti) mentre i restanti 200mila euro serviranno alla creazione di un nuovo circuito di fruizione del paesaggio. La progettazione e l’attuazione dell'intervento sono affidate alla Provincia, che potrà avvalersi della collaborazione tecnica dell'Arst per tutte le problematiche in materia di trasporti.

I cinque Comuni si impegnano a effettuare, lungo la tratta ferroviaria, il censimento e la schedatura delle stazioni e dei caselli di proprietà regionale che ricadono nei rispettivi territori per la riqualificazione turistico-ricettiva. Il censimento consentirà anche alla Regione di avviare i bandi per la concessione dei beni che, in virtù del DL 83/2014 'Art Bonus', potranno essere affidati in uso gratuito con procedura ad evidenza pubblica e privilegeranno le imprese e le cooperative costituite da under 40, per incentivare l'occupazione giovanile.

I rappresentanti delle cinque Amministrazioni comunali ipotizzano la realizzazione di piste promiscue, cioè sia pedonali che ciclabili. Lungo tutto il percorso sorgeranno poi ciclo-officine, punti ristoro e noleggio bici, servizi igienici e docce.

"È auspicabile - ha quindi suggerito l'assessore Erriu - il coinvolgimento delle Associazioni cicloturistiche del Sulcis, le quali potrebbero collaborare anche per la promozione degli eventi che saranno organizzati lungo il tracciato".

(Unioneonline/v.l.)
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