Nuove scosse nella notte nelle zone colpite dal terremoto di domenica scorsa: dalle 6.30 i sismografi hanno registrato 5 scosse con magnitudo superiore a 3 nelle province di Macerata e Perugia.

Paura tra gli sfollati, mentre il ministro dell'Interno Alfano - che in queste ore è protagonista, insieme ad altri politici, del botta e risposta sull'ipotesi di rinviare il referendum - conferma l'impegno del governo per l'arrivo dei container entro Natale, e oggi, di ritorno da Israele, è arrivato in visita il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per l'incontro con alcuni sfollati nelle zone di Norcia (Perugia) e Camerino (Macerata).

"Siamo vicini a tutti voi - ha detto Mattarella - cercheremo di ricostruire come era prima".

EMERGENZA BAMBINI - L'emergenza, al momento, dice il portavoce della Croce Rossa Italiana, sono i bambini: "Anche se dimostrano molta forza, successivamente vedono il terremoto come un mostro che arriva di notte. Da qui la necessità di dividere il reale dal surreale, altrimenti il macigno resta per tutta la vita nell’inconscio della persona".

APERTA UN'INCHIESTA - Sui crolli edifici causati dal sisma da questa mattina è aperto un fascicolo presso la Procura di Spoleto. L'ipotesi di reato è quella di disastro colposo a carico di ignoti.

Da quanto si è appreso, si tratta di un atto dovuto per facilitare le indagini sui cedimenti che si sono verificati in Umbria.

DEFORMATA UN'AREA DI 600 KM QUADRATI - Gli ultimi due terremoti, avvenuti il 26 e il 30 ottobre, hanno causato la deformazione di un'area ampia 600 chilometri quadrati, con nuovi avvallamenti e rilievi. È il risultato di una prima analisi dei dati del satellite radar Sentinel 1, del programma europeo Copernicus.

La zona maggiormente interessata si estende da Pieve Torina fino ad Accumoli. In mezzo, un'area vicino a Castelluccio di Norcia che per le ripetute scosse si è abbassata fino a 70 centimetri.

FINO A 11 MILIARDI IN 2 ANNI - Oggi il premier Matteo Renzi ha parlato delle coperture economiche per la ricostruzione.

"I soldi e le risorse - ha detto - sono state già stanziate nella legge di Bilancio: 3 miliardi sul 2017 e 5-8 miliardi nel 2018. Se ci sarà bisogno di più risorse - ha aggiunto - ricorrendo a ulteriori spazi di deficit noi metteremo i denari necessari, ma al momento non vi è la necessità".

IL DECRETO - "Entro martedì - ha dichiarato Silvio Lai, senatore del Pd - chiuderemo il ciclo di audizioni in commissione Bilancio per il decreto terremoto, poi tra il 21 e il 26 novembre il testo approderà in Aula".

IN ARRIVO 500 MILITARI - Intanto il ministro della Difesa Roberta Pinotti ha anticipato che presto verranno inviati 500 militari per le ronde "anti-sciacalli", al fine di sorvegliare le macerie delle case crollate e impedire furti.

CONTAINER ENTRO NATALE - Il Viminale, inoltre, conferma che i container per gli sfollati arriveranno, se possibile, anche prima di Natale.

"Questo è l'obiettivo che ci siamo dati - ha detto il ministro Alfano - stiamo accelerando tutte le procedure e stiamo realizzando tutto quello che c'è da fare per fare sì che la soluzione arrivi a Natale, ma se possibile anche prima.

Il traguardo è realizzare tutto quanto per dare una soluzione rapida e che sia immediatamente sostenibile e accettabile anche in vista dell'inverno che arriva, e il lavoro della Protezione Civile va esattamente in questa direzione".

E in questi giorni gira su internet il video in cui il comico Checco Zalone racconta del terremoto di domenica, quando era con la famiglia a Sulmona (L'Aquila), le sue battute per allontanare la paura:

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