È iniziata al tribunale di Napoli Nord di Aversa (Caserta) l'audizione di tre importanti testimoni nella vicenda di Fortuna Loffredo, la bimba di 6 anni di Caivano trovata morta il 24 giugno 2014, dopo essere precipitata da un palazzo, e sul cui corpicino sono stati trovati segni di violenza sessuale.

Si tratta delle bambine figlie di Marianna Fabozzi, compagna di Raimondo Caputo, l'uomo in carcere con l'accusa di essere il violentatore e l'assassino.

Nella giornata di oggi ha parlato la più piccola (il cui fratellino di 3 anni è morto nello stesso luogo in circostanze misteriose) rispondendo alle domande degli investigatori su quanto accadeva nel "palazzo degli orrori" al Parco Verde.

Gli avvocati delle parti coinvolte hanno ascoltato le sue parole da una stanza adiacente.

Per il legale di Caputo, Salvatore Di Mezza, la testimonianza non è però attendibile, visto che la bimba, che ha solo 4 anni, "è seguita da un insegnante di sostegno, quindi non può essere considerata del tutto in grado di ricordare e comprendere. Non sa, non capisce", ha detto il legale, aggiungendo: "Lei, come le due sorelline, è stata affidata ai servizi sociali in quanto ritenuta vittima, a sua volta, di abusi sessuali". L'audizione protetta riprenderà domani con l'ascolto delle sorelline.
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