Nuova protesta di piazza per l'ospedale Delogu. Viale Antonio Carta oggi è stato bloccato da una cinquantina di auto incolonnate in doppia e tripla fila.

A promuovere la manifestazione il Comitato nato in difesa dell'ospedale per rivendicare il diritto alla salute anche nell'Alto Oristanese e l'immediata riapertura del laboratorio analisi e del punto di primo intervento.

Quest'ultimo è sbarrato dal novembre del 2019, il laboratorio analisi da quest'estate, quando è andato in pensione l'ultimo medico in servizio. Da allora al Delogu si fanno solo i prelievi e le provette vengono trasferite ad Oristano per essere processate. "Stiamo ribadendo con forza quelli che sono i punti che abbiamo contestato: vogliamo la riapertura del Punto di primo intervento, del servizio del Laboratorio analisi e della Radiologia h 24, entrambi essenziali per il Punto di primo intervento. Vogliamo che funzioni efficientemente", dice per il Comitato Livio Deligia.

E prosegue: "Vedremo l'evoluzione della situazione, che cosa accadrà e poi decideremo una strategia adeguata, rilanciando di volta in volta le manifestazioni a seconda di che cosa si presenta. Chiediamo che ci sia un forte slancio da parte di amministrazioni territoriali, della Provincia e del sindaco di Oristano. Chiediamo che quest'ultimo si faccia carico delle responsabilità che riguardano la Provincia in ambito sanitario: la nostra impressione è che sia latitante".

Il sindaco di Ghilarza Stefano Licheri afferma: "Questa nuova manifestazione deve essere una protesta silenziosa. Il Comitato ha parlato, urlato. Ora è il momento del silenzio per poter ascoltare le risposte della Regione. Attendevamo la riapertura del Punto di primo intervento per il 15 gennaio e la conseguente apertura H24 della Radiologia e del Laboratorio analisi e invece le porte sono ancora chiuse. Stiamo aspettando delle risposte che non arrivano".
© Riproduzione riservata